P R O G E T T O A R T E F A C C H I N O: agosto 2010

Francesco Geronazzo è incisore, pittore e scultore e forse proprio per tenere un filo di collegamento alle tecniche che ama ha scelto di far ruotare questa sua ricerca intorno ad un soggetto tanto forte quanto minimo, la forma del seme. Il seme che completa un contorno archetipico del mondo: sasso, uovo, testa. Un potenziale di vita spesso affidato ad uno dei più antichi motori del mondo: il caso. E certo proprio il caso ha un ruolo su queste carte di Geronazzo. Il supporto è volutamente di “seconda mano” – per ulteriormente semplificarlo ed impoverirlo - l’immagine è affidata all’inchiostro, alle sue inevitabili sbavature, a quel senso di arcaico che oggi – nell’epoca del plotter e dell’immagine su schermo – sentiamo ancora vicinissimo per quel contenuto di fisicità e freschezza che abbiamo paura di perdere.

Ogni segno, ogni disegno ha una sua individualità forte. Francesco ama raggruppare i suoi lavori, velarli e svelarli seguendo un percorso che nasce istintivamente sul suo tavolo da lavoro. Non è forse necessaria una contestualizzazione così complessa, essa va contro i tempi di visione contemporanea, che sono divenuti brevissimi. Occorre allora tornare indietro e dare all’opera il tempo che essa richiede, leggere il testo in ogni sillaba e fermarsi un po’. Seme significa anche tempo, stagione, maturazione lenta per mantenere una promessa di vita che anche quest’arte propone. Una promessa di cui – ne sono certo – vedremo a breve i frutti maturi.

Fabio Torre

(artista e scrittore)

francescogeronazzo@hotmail.it

www.geronazzo.com

http://geronazzo.blogspot.com

17/01/1984, Valdobbiadene, Treviso. Realizzò studi nel Liceo Artistico di Treviso, attualmente ha appena terminato un periodo di 5 mesi come assistente di incisione della FBAUP di Porto; ha terminato il biennio specialistico di grafica all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove attualmente vive.

Premi e Concorsi:

I° Premio al concorso di incisione "ex libris Giorgio Gasparini"(TV)

I° Premio “Incisione” a Gorlago (BG)

I° Premio di incisione “ Carnello Carte ad Arte”(FR)

1° Premio di pittura, Molinella 2010

Premio/borsa di pittura Zucchelli 2008 (BO)

Esposizioni personali:

2008 “Trazo y Forma organica”. Lakq, L’Eliana. Valencia Spagna

2009 “Instalaciòn y obra grafica” Mucbe, Benicarlò, Spagna

2009 “Semente” Maus Habitos Porto, Portogallo

“Appunti” I Portici Hotel, Bologna

2010 “Inmenteniente” fabbrica delle candele, Forlì

“in Forma di Segno” Adiacenze, Bologna

Esposizioni collettive:

2005 "Opere incise e disegni" nela Galleria Atrebates Dozza (BO)

“Interazioni” en Baricella (BO)

2006 Nel Palazzo comunale di Sasso Marconi (BO)

“prove di lettura b/n”; fotografia, sala Civico 32, Bologna

2007 Nella Rocca Trecentesca di Riolo Terme (RA)

Nella Akademie Galerie, Muchen Germania

Dibujo, Arte y Historia, Sala Naranja Valencia

2008 Prima, Villa Brandolini, Solighetto (TV)

Eduard Escalante, sala abastos Valencia

“Retrato hablado”, Galeria Nemesio Atunez, Universidad metropolitana, Santiago de Chile

El projecte gràfic, Ca revolta, Valencia

Colegio mayor Galileo Galilei, Valencia

“El traje del emperador”, exposición de escultura en la Vella, Valencia

VI Certamen de obras para el fondo UPV, Galeria Rosalia Sender, Valencia

Premio Ingrafica Centro Cultural Aguirre. Cuenca

“Incisione” Palazzo Garagnani, Crespellano (BO)

2009 “Biennale di Incisione” comune di Gaiarine (TV)

IVa Biennale Nazionale d'Incisione, Cavaion veronese (VE)

“Humano” Manifattura delle arti, Cineteca di Bologna, I Portici Hotel Bologna

“Artefare” Palazzo Re Enzo, Bologna

2010 Associazioni liberi incisori, Formello, Roma

Chapelle des Jesuites di Chaumont Haute Marne, Francia

6° edizione della Biennale di incisione italiana contemporanea di Campobasso

Sguardo sul’incisione,4° rassegna incisori contemporanei, Castello di Godego (TV)

Mondial de l’estampe et de la gravure originale, Chamalieres Auvergne, France

Sue opere si trovano: nel “Gabinetto de las estampas della Accademia di Belle Arti di Bologna”, nella “Academia Clementina di Bergamo”, nel archivio delle stampe della Oficina della Cultura di Carnello (FR), nel museo della città di Munsummano Terme (PT), nel cabildo de Santa Cruz de la Palma brita prinz ARTE, Madrid, nel archivio delle stampe del comune de Pieve de Soligo (TV), nel archivio della UPV,nel Museo di arte contemporanea di Valdivia, Chile e nel MUCBE di Benicarlò, Spagna.

Ha svolto e continua a svolgere la figura di tutor nel laboratorio di incisione di Luigi Zecchi ed Emanuela Candini; è inoltre socio dell’Associazione Incisori Veneti e dell’ALI (associazione liberi incisori).